EDUCA 2024: QUESTIONE DI TEMPO
Dialoghi e incontri, spettacoli e concerti, laboratori e attività per bambini.
La 14a edizione di EDUCA, dal 19 al 21 aprile 2024 a Rovereto, vuole riportare al centro dell’attenzione collettiva l’educazione, contribuendo a diffonderne l’essenza vitale: quella di un’avventura quotidiana appassionante e creativa, che rifiuta l’ingenuità ma non la spontaneità e si fonda sulla capacità di interrogarsi.
Uno spazio di incontro e dialogo tra generazioni, professionisti, famiglie e tutti coloro che riconoscono l’educazione come responsabilità collettiva e dimensione fondamentale per i percorsi di crescita individuali e per il benessere e la coesione delle comunità.
“Questione di tempo”, è il titolo e il filo conduttore di questa edizione: negli ultimi decenni, con una crescente accelerazione dovuta alle trasformazioni tecnologica, ambientale e demografica, la visione sociale del tempo è sempre più spostata in una prospettiva quantitativa, misurabile soprattutto in termini produttivi. Questa visione ha un impatto potente sulle relazioni educative con effetti di cui forse non siamo ancora pienamente consapevoli. Educa quest’anno vuole contribuire a una ricerca di senso sul tempo come elemento essenziale delle relazioni educative e alla costruzione di strategie di cambiamento condivise offrendo spazi di incontro, dialogo, suggestioni che intrecciano teoria ed esperienze.
Al Festival quest'anno tra i relatori protagonisti, i nostri pedagogisti e le nostre pedagogiste, in particolare:
Sabato 20 aprile alle ore 11
presso l'Aula 11 di Palazzo PioMarta
IL TEMPO DI ESSERE GENITORI
interviene il coordinatore pedagogico de La Coccinella LORENZO DE PRETO
Le indagini più recenti evidenziano che i bambini e le bambine entrano in contatto con le nuove tecnologie fin da piccoli. Occorre allora chiedersi quali siano i rischi e quali le opportunità dell’uso dei social media e dell’intelligenza artificiale nell’infanzia e nell’adolescenza. Partendo da una panoramica approfondita sugli effetti di questo utilizzo precoce e dall’illustrazione di alcuni strumenti pratici, i partecipanti si confrontano su queste sfide educative dal punto di vista genitoriale.
Domenica 21 aprile alle ore 10.45
presso l'aula convegni di Palazzo Fedrigotti
NEL TEMPO LIBERO
interviene la coordinatrice pedagogica de La Coccinella SONIA PEDERGNANA
Mentre la scuola si interroga su come continuare a perseguire questo obiettivo, occorre chiedersi anche cosa succede quando la scuola non c’è, come nel periodo estivo. Ci sono bambini e ragazzi che viaggiano e partecipano alle esperienze educative proposte nelle colonie estive, attraverso le quali ampliano e consolidano le competenze acquisite in aula, mentre loro coetanei, per ragioni economiche, culturali o di fragilità familiare o sociale non beneficiano di queste opportunità. Quali sono le condizioni per un’accessibilità estesa che diventi garanzia del diritto universale all’educazione?
Domenica 21 aprile alle 10.15
presso l'aula 4 di Palazzo Piomarta
GLOSSARIO PER L'EDUCAZIONE INNOVATIVA
modera l'incontro la coordinatrice pedagogica de La Coccinella BARBARA ZOCCATELLI
“Tempo”, definito come uno dei principali fattori di ogni processo di apprendimento, è tra i lemmi contenuti nel Glossario per l’innovazione educativa, che l’autore insieme a Erika Golin, ha redatto accompagnandolo con una corposa bibliografia e con i quadri teorici di riferimento. Un glossario di parole che educano per stimolare una riflessione condivisa sul ruolo degli insegnanti oggi e sull’orientamento delle prassi educative.
Domenica 21 aprile alle ore 17
presso Salotto Corso Bettini
LA STORIA DI MIRKO
modera l'incontro la coordinatrice pedagogica de La Coccinella ALESSIA FRANCH
Per convertire un divieto in una possibilità è necessario avere una discreta inventiva. La grafic novel racconta la storia di Mirko Toller, un ragazzo, con atrofia muscolare spinale, amante della vita. Dai suoi sogni è nato Mirko Park, il parco giochi virtuale e reale accessibile a tutti.
Inoltre, la presidente de La Coccinella Francesca Gennai, introdurrà e modererà alcuni incontri:
Venerdì 19 aprile alle ore 18
presso la Sala Fondazione Caritro Palazzo del Bene
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E UMANO: LA RESPONSABILITÀ DELL’ARTE
Con Michelangelo Pistoletto, introduce l'incontro Francesca Gennai
a cura di Consolida in collaborazione con Cittadellarte.
Le opere di Michelangelo Pistoletto - uno degli artisti italiani viventi più noti al mondo - hanno sempre privilegiato una dimensione collettiva e socialmente responsabile dell’arte in una ricerca costante dell’umano. Oggi questa responsabilità si estende anche all’intelligenza artificiale, che di per sé è oggettiva e non si fa da sola. Sta all’uomo scegliere tra potere distruttivo e possibilità di esplorare un universo senza limiti, in cui tutti siano totalmente inclusi. “E così l’arte, anche attraverso l’IA, deve imboccare la strada che porta via dalla guerra, via dal mondo mostruoso che conosciamo bene e nel quale continuiamo a vivere.”
Sabato 20 aprile alle ore 15
presso l'aula 12 di Palazzo Piomarta
TEMPO PUBBLICO, TEMPO PRIVATO: UNA QUESTIONE DI GENERE
Con Tania Cappadozzi, Luisa Gnecchi, Barbara Poggio, modera l'incontro Francesca Gennai
A cura del Centro Servizi Volontariato Trentino ETS - Non Profit Network e Consolida.
Esistono ancora differenze significative nell’uso del tempo da parte di donne e uomini: cambia lo spazio e il peso che assumono la cura di sé, del proprio lavoro e delle proprie passioni; quello per la cura delle relazioni familiari e amicali e, infine, quello dell’impegno per gli altri e per il mondo, ad esempio attraverso il volontariato e la politica. Quali sono le condizioni culturali, normative e sociali che determinano questi divari e quali le strategie per permettere una parità di genere che includa anche (la scelta su) l’uso del proprio tempo?
Domenica 21 aprile alle ore 17.30
presso l'aula convegni di Palazzo Fedrigotti
SEGNI DEI TEMPI
con Peppino Ortoleva, conduce l'incontro Francesca Gennai
Abitudini e mode, riti e miti, oggetti e parole della vita quotidiana sono rivelatori di quello che è e di quello che pensa una società. Un “antropologo del presente” che da molti anni abita ed osserva la scuola e i media, invita a leggere realtà e tendenze per capire da dove si viene e, soprattutto, dove si sta andando.
Il festival è promosso dalla Provincia autonoma di Trento, l’Università degli Studi di Trento e il Comune di Rovereto, organizzato da Consolida con la supervisione per la formazione di IPRASE (Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa), il supporto scientifico di Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Demarchi e il sostegno di Federazione Trentina della Cooperazione, Casse Rurali Trentine e Coop Trentino Sait.
Per info: info@educaonline.it | www.educaonline.it | Tel. 342 1281843